Lo Statuto

Non solo Whisky

STATUTO DI ASSOCIAZIONE CULTURALE “NON SOLO WHISKY”

Roma

Art. 1. – Denominazione

E’ costituita l’Associazione Culturale “Non solo Whisky”, libera Associazione apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del codice civile, nonché dal presente Statuto.

Art. 2. – Oggetti e scopi

L’Associazione “Non solo Whisky” persegue i seguenti scopi:

  • Promuove la cultura, in tutte le sue forme, della conoscenza dei distillati, champagne e vino, in particolar modo del whisky

  • Promuove la conoscenza del whisky in tutti i suoi aspetti storici, tecnici, di genere, studi e ricerche

  • Promuove la cultura del bere poco bere bene

  • Promuove le iniziative sul whisky e gli altri distillati, champagne e vino in modo itinerante, tramite corsi di degustazione e di abbinamento del cibo ai distillati, champagne e vino.

  • Promuove il whisky ed i distillati, champagne e vino in senso ampio, come momento di socializzazione e scambio di opinioni. Il miglior abbinamento ad un distillato è un amico.

  • Promuove eventi culturali attraverso convegni, mostre, dibattiti e iniziative di informazione pubblica su determinati temi, nonché pubblicizza le iniziative sul territorio nazionale con appositi servizi, quali a titolo esemplificativo account social, blog e canale YouTube

  • Promuove ogni sinergia in stretta collaborazione con tutte le realtà istituzionali e culturali, apportando ulteriore visibilità alle altre iniziative che promuovano le stesse finalità e a favore del territorio

  • Promuove il dialogo con tutte le altre associazioni culturali, Enti pubblici e privati e istituzioni sia per iniziative congiunte, sia per integrare di contenuti le proprie e le altrui iniziative

L’associazione “Non solo Whisky” per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere varie attività, tra le quali:

  • La conoscenza del whisky e gli altri distillati, champagne e vino attraverso la pubblicazione di articoli e video dove si racconta la storia, i disciplinari e le note degli whisky degustati.

  • Attività culturali: convegni, conferenze, workshop, seminari, dibattiti, lezioni – corsi didattici ed altri eventi

  • La massima diffusione a tutte le iniziative dell’Associazione, attraverso i normali canali di messaggistica, i siti internet, la posta elettronica e i sistemi Twitter, Facebook e simili.

  • Le interviste con gli esperti di settore, Master Ambassador, Brand Ambassador, produttori e ogni altro soggetto avente parte attiva nella produzione e distribuzione.

  • Attività editoriali: pubblicazione di bollettini, di atti di convegni, di seminari, nonché degli studi e delle ricerche compiute ed ogni altra iniziativa editoriale atta a diffondere la conoscenza delle tematiche istituzionali e a promuovere le attività associative.

  • Promozione di convenzioni con le altre realtà esistenti quali ad esempio produttori, importatori, distributori, ecc.

  • Organizzazione e promozione di viaggi culturali presso i produttori

  • Creazione e gestione di spazi in cui svolgere, in modo temporaneo, le attività associative e/o ospitare attività di altri enti partner (pubblici o privati);

  • Svolgere attività di progettazione, supporto e consulenza per lo sviluppo di percorsi formativi innovativi e di attività affini a queste;

  • Realizzare attività di co-marketing con soggetti privati e pubblici che vogliono diffondere il proprio brand, servizi, prodotti ecc;

  • Progettare e sviluppare portali web, e-commerce e gestionali

  • Svolgere ogni altra attività atta a raggiungere le finalità istituzionali di cui al presente articolo nel rispetto della normativa vigente.

  • L’Associazione potrà altresì ricevere contributi da Enti pubblici e privati, ed accettare donazioni, lasciti ed altre elargizioni.

  • L’Associazione potrà inoltre svolgere attività commerciali, economiche e finanziarie necessarie al raggiungimento degli scopi sociali.

  • L’Associazione potrà, inoltre, assumere partecipazioni in altre società, costituire o partecipare in associazioni, fondazioni ed ogni altro ente pubblico e/o privato con analoghe finalità, al solo fine del conseguimento dell’oggetto sociale, nel rispetto e con l’osservanza della normativa in materia.

  • L’Associazione potrà aprire conti correnti e stipulare mutui, finanziamenti e simili e predisporre domande di contributo riferite alla propria attività e ai propri scopi.

  • L’Associazione potrà, infine, partecipare a bandi pubblici, gare e similari, indetti da ogni tipologia di ente pubblico e/o privato, purché coerenti con il conseguimento dello scopo sociale.

  • L’Associazione potrà anche costruire, acquistare e alienare beni mobili ed immobili, nonché assumere e organizzare ogni altra iniziativa in linea con le proprie finalità, purché conforme alle normative vigenti.

Art.3 – Sede

La sede dell’Associazione è fissata a Roma.

Potrà essere trasferita ovunque, in Italia, per decisione del Consiglio Direttivo, di cui all’art 15, che inoltre ha facoltà di deliberare l’istituzione di Delegazioni o uffici distaccati

Art. 4. – Durata

La durata dell’Associazione è illimitata

Art. 5. – Composizione

L’associazione “Non solo Whisky” è aperta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo “spirito” e gli ideali.

I soci possono essere persone fisiche o giuridiche (attraverso i propri rappresentanti legali), enti privati e pubblici, organismi e associazioni senza scopo di lucro.

L’Associazione è formata da Soci Effettivi (Ordinari), soci Aggregati (Sostenitori) e soci Onorari

  1. Soci Effettivi (Ordinari). Sono considerati soci Effettivi coloro la cui domanda di ammissione sia stata accettata dal Consiglio direttivo dell’Associazione, che si impegnino a partecipare regolarmente ed attivamente ai lavori dell’Associazione e che siano in regola con il pagamento delle quote annuali il cui ammontare è determinato dal Consiglio direttivo.

  2. Soci Aggregati (Sostenitori) Sono considerati soci Aggregati coloro la cui domanda di ammissione sia stata accettata dal Consiglio direttivo dell’Associazione, che siano interessati alle tematiche trattate dall’Associazione e che siano in regola con il pagamento delle quote annuali il cui ammontare è determinato dal Consiglio direttivo.

  3. Soci Onorari. Il Consiglio direttivo può conferire la qualità di Socio Onorario a tutte le personalità che per la loro opera conferiscono prestigio all’Associazione. Il socio Onorario, ha la facoltà di rinunciare al privilegio di non versare la quota annuale omaggiata, dandone comunicazione al Consiglio direttivo, prima dell’inizio dell’esercizio sociale. Con tale rinuncia il Socio in oggetto potrà scegliere, in caso di candidatura elettiva nel CD, se partecipare con la qualifica di socio onorario o con la qualifica di socio attribuitagli tra Socio Effettivo o Aggregato. Nel momento in cui la quota non venga più versata, rimane la sola qualifica di socio Onorario.

Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e l’eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme, che rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell’Associazione, il Consiglio Direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni con principio di gradualità: richiamo, diffida, espulsione dall’Associazione.

Art.6 – Patrimonio dell’Associazione

Per svolgere la propria attività l’Associazione costituisce un fondo sociale formato dai versamenti delle quote associative dei Soci, nonché da eventuali contributi straordinari. A questo scopo per i soci Effettivi ed i Soci Aggregati è previsto il versamento della quota associativa annua (anno solare), il cui ammontare viene fissato dal Consiglio Direttivo e deve essere versato entro il 31 gennaio di ciascun anno. Le quote pagate dai Soci diventano patrimonio dell’Associazione; di conseguenza, esse non sono rivalutabili e non sono trasmissibili né inter vivos né mortis causa. In particolare gli Associati non possono richiedere la divisione del fondo per tutto il tempo che l’Associazione ha vita.

Le risorse economiche dell’Associazione sono costituite da:

  • beni, immobili e mobili;

  • contributi;

  • donazioni e lasciti;

  • rimborsi;

  • attività marginali di carattere commerciale e produttivo;

  • ogni altro tipo di entrate.

E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.

Art. 7. – Adesioni

L’ammissione dei soci è deliberata, su domanda scritta del richiedente, dal Consiglio Direttivo.

Contro il rifiuto di ammissione è ammesso appello, entro 60 giorni, al Collegio dei probiviri, se eletto. In mancanza del Collegio dei probiviri, ricorre in assemblea

Art. 8. – Cessazione della qualità di socio

I soci cessano di appartenere all’Associazione per recesso, decadenza, esclusione e per causa di morte

  1. Può recedere, su domanda, il Socio che non sia più in grado di collaborare e/o partecipare al perseguimento degli scopi sociali.

  2. Può essere dichiarato decaduto il Socio:

  • Che abbia perduto i requisiti per l’ammissione;

  • Che non abbia versato la quota associativa annuale

  1. Può essere escluso il Socio:

  • Che svolga attività in contrasto con quelle dell’Associazione:

  • Che non osservi le deliberazioni degli organi sociali competenti;

  • Che, senza giustificato motivo, non adempia puntualmente agli obblighi assunti a qualsiasi titolo verso l’Associazione

I soci espulsi possono ricorrere per iscritto contro il provvedimento entro trenta giorni al Collegio dei probiviri, se eletto o in mancanza all’Assemblea dei soci.

Il Socio che cessa di appartenere all’Associazione per recesso, decadenza od esclusione, come pure gli eredi del socio defunto, non possono rivendicare alcun diritto sul patrimonio e sulle quote già pagate.

Art. 9. – Diritto di voto

Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione.

Art. 10 – Esercizio sociale

L’esercizio sociale inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.

Art. 11. – Organi dell’Associazione

Gli organi dell’Associazione sono:

  • l’Assemblea dei Soci;

  • il Consiglio Direttivo;

  • il Presidente;

  • Il Comitato Permanente di promozione delle iniziative

Art. 12. –L’Assemblea dei Soci

L’Assemblea dei Soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell’Associazione ed è composta da tutti i soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, se iscritto da almeno 3 mesi nel libro degli associati, qualunque sia il valore della quota con esclusione dei soci onorari. Essa è convocata almeno una volta all’anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando sia necessaria o sia richiesta dal Consiglio Direttivo o da almeno un terzo degli associati.

All’apertura di ogni seduta l’assemblea elegge un presidente ed un segretario che dovranno sottoscrivere il verbale finale.

Art. 13. –L’Assemblea Ordinaria

L’Assemblea Ordinaria è convocata almeno una volta all’anno, entro il 30 giugno di ogni anno, per approvare il Bilancio relativo all’esercizio precedente, nella forma del Rendiconto di Cassa.

Inoltre viene convocata per eleggere i membri del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Probiviri ed i Revisori dei conti, quando previsto, approva il Regolamento interno e per deliberare su quanto previsto all’ordine del giorno.

All’Assemblea Ordinaria possono partecipare i Soci Effettivi e Aggregati in regola con il pagamento della quota annuale e i Soci Onorari.

L’Assemblea è convocata dal Presidente su mandato del Consiglio Direttivo ed è validamente costituita, in prima convocazione, se è presente la metà più uno dei soci, ed in seconda convocazione qualunque sia il numero degli intervenuti.

Ciascun Socio può farsi rappresentare nell’Assemblea da un altro associato mediante delega scritta, anche in calce all’avviso di convocazione. Ciascun socio può rappresentare fino ad un massimo di 3 associati

E’ ammesso l’intervento in Assemblea mediante mezzi di telecomunicazione ovvero l’espressione del voto per corrispondenza o in via elettronica, purché sia possibile verificare l’identità del Socio che partecipa e vota.

L’Assemblea ordinaria delibera validamente con la maggioranza dei presenti.

Art. 14. –L’Assemblea Straordinaria

L’Assemblea straordinaria è convocata dal Presidente su mandato del Consiglio Direttivo qualora si debba deliberare su variazioni dello Statuto, scioglimento, trasformazione, fusione o scissione dell’Associazione e ogni qual volta venga richiesto da almeno un terzo dei Soci (in regola con il pagamento della quota annuale).

L’Assemblea straordinaria è validamente costituita, in prima convocazione, con l’intervento della metà più uno dei soci, presenti o rappresentati e le sue deliberazioni sono valide se approvate con la maggioranza dei 2/3 dei voti dei Soci presenti o rappresentati.

In seconda convocazione l’Assemblea straordinaria potrà deliberare a maggioranza dei presenti, se saranno presenti o rappresentati almeno il 25% dei Soci

E’ ammesso l’intervento in Assemblea mediante mezzi di telecomunicazione ovvero l’espressione del voto per corrispondenza o in via elettronica, purché sia possibile verificare l’identità del Socio che partecipa e vota.

Art. 15. – Il Consiglio Direttivo

L’Associazione è amministrata dal Consiglio direttivo, composto da 3 a 5 membri, eletti dall’Assemblea fra i propri componenti.

Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione “Non solo Whisky” ed è composto da:

  • Un Presidente

  • Un Vicepresidente.

  • Un tesoriere – Segretario

  • Dai rimanenti Consiglieri che possono essere dotati di autonome deleghe funzionali

Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno ogni quadrimestre ed ogni volta che sia convocato dal suo Presidente o su domanda di almeno 2/3 dei suoi membri, su richiesta motivata, ed è validamente costituito quando sono presenti la metà più uno dei suoi membri. I membri del Consiglio Direttivo svolgono la loro attività gratuitamente, durano in carica 5 anni e sono rieleggibili senza limiti di mandato.

Il Consiglio direttivo può essere revocato, per giusta causa, dall’assemblea con la maggioranza di 2/3 dei soci. Eventuali consiglieri dimissionari possono essere direttamente nominati per cooptazione dal Consiglio Direttivo. In caso contrario dovrà essere convocata entro 15 giorni nuova Assemblea ordinaria che provvederà a nominare i nuovi consiglieri.

Art. 16. – Compiti del Consiglio Direttivo

Il consiglio direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.

Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono:

  • predisporre gli atti da sottoporre all’assemblea;

  • Approvare le domande di ammissione dei soci;

  • formalizzare le proposte per la gestione dell’Associazione;

  • elaborare il bilancio consuntivo nella forma del Rendiconto di cassa che deve contenere le singole voci di spesa e di entrata relative al periodo di un anno;

  • stabilire gli importi delle quote annuali delle varie categorie di soci;

  • redigere verbale dopo ogni riunione.

Art. 17. – Il Presidente

Il Presidente dura in carica cinque anni ed è il legale rappresentante dell’Associazione a tutti gli effetti. In sua assenza o per delega è sostituito dal Vicepresidente.

Convoca le assemblee ordinarie e straordinarie e le riunioni del consiglio direttivo e, salvo impedimenti, le presiede

Conferisce ai consiglieri e ai soci deleghe ed eventuali procure speciali per la gestione di attività varie, previa approvazione del Consiglio direttivo.

Sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall’Associazione; può aprire e chiudere conti correnti bancari e postali e procedere agli incassi.

Art. 18.Il Collegio dei Probiviri.

Il Collegio dei Probiviri, se eletto, è composto da tre soci eletti dal Consiglio direttivo. Dura in carica tre anni.

Decide insindacabilmente, entro trenta giorni dalla presentazione del ricorso, sulle decisioni di espulsione e sui dinieghi di ammissione o di esclusione soci dall’Associazione.

Art. 19.Il Comitato Permanente di promozione delle iniziative

Al fine di garantire la massima diffusione al progetto è previsto il Comitato Permanente di Promozione delle iniziative col preciso ruolo di garantire un laboratorio di idee e coinvolgere costantemente tutti gli associati più attivi, che in seguito potranno rivestire specifici ruoli anche nel direttivo. Ne fanno parte di diritto i membri del Consiglio direttivo che ne curano il coordinamento. Gli appartenenti a tale comitato sono nominati dallo stesso direttivo previa presentazione di apposita domanda. Lo stesso organo ne decide l’eventuale esclusione.

Il comitato permanente di promozione delle iniziative si riunisce almeno ogni 6 mesi per decidere le proposte da portare all’attenzione del Consiglio direttivo. I membri del Comitato Permanente eleggono a maggioranza ogni anno, entro il 31 gennaio, un rappresentante che sarà il Portavoce del Comitato.

Art. 20. – Scioglimento

Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’assemblea straordinaria. Tale decisione deve essere assunta secondo le maggioranze indicate nell’art.14. Il patrimonio residuo dell’ente deve essere devoluto ad associazione con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità.

Art. 21. – Gratuità delle cariche

Tutte le cariche elettive sono gratuite.

Ai soci compete solo il rimborso delle spese regolarmente documentate con le modalità previste dal regolamento, che ne fissa i criteri e ne determina i limiti e, dove previsto, le preventive autorizzazioni.

Art 22. Regolamenti.

Per meglio definire in dettaglio il funzionamento dell’Associazione, nonché sconti per particolari categorie di soci o di utenti è prevista emanazione di regolamenti, da esporre nelle bacheche virtuali e presso la sede. Essi impegnano tutti i soci senza distinzione.

Art. 23. – Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme di legge vigente in materia.

Il presente statuto è composto di 23 articoli in 5 pagine.