Da tempo volevamo riorganizzare una degustazione in abbinamento cibo whisky ed in particolar modo di abbinamento formaggi e whisky.
Forse la avremmo dovuta organizzare ad ottobre. Bere whisky particolarmente alcolici e unire formaggi particolarmente saporiti… a giugno?
Beh, se hai a disposizione la grotta del White Rabbit sì, si può fare e senza indugi, l’abbiamo fatto.
Non solo Whisky, garanzia di vizio e piacere, non poteva non ascoltare le voci di lamento strazianti di tanti viziosi desiderosi di appagare le loro voglie, dovevamo solo decidere la squadra da mettere in campo.
…è stato sicuramente un duro lavoro, ma per certi versi entusiasmante.
Grazie alla generosità e alla professionalità di tutto lo staff di Ghilardi Distribuzioni (sponsor per i Whisky), sopratutto nella figura di Marianna Sicheri Mazzoleni, e alla bontà di Loreto Pacitti con la sua azienda di formaggi Casa Lawrence (sponsor per i prodotti caseari), siamo riusciti nell’intento di organizzare l’evento riuscendo a celebrare uno sposalizio in alcuni casi emozionante.
Abbiamo cominciato con un Caciofiore Valcomino (pecora) abbinato ad un Mossburn Glen Elgin 59%, gradazione alcolica importante, ma la grassezza del formaggio reggeva assolutamente l’alcol e le note delicate e dolci del whisky ne accompagnavano la sapidità. Benissimo per cominciare.
La Ricotta salata di pecora con aggiunta di latte di capra abbiamo deciso di accompagnarla con un Mossburn Glenrothes 47%. Abbiamo giocato abbastanza facile, poiche la dolcezza del Glerothes andava decisamente in contrasto con il gusto salato e arcigno del formaggio. Ma le sorprese quando fai incontrare il formaggio con il whisky non finiscono mai ed infatti, sono bastati pochi secondi ed ecco arrivare una nota di liquirizia che ci ha pervaso. Benissimo per essere al secondo abbinamento.
Terzo abbinamento. Mossburn Mannochmore 56,1% con il Caso Peruto (capra).
Miele e mandorla come persistenza. Accompagnare il Caso Peruto e’ stato difficile, molto saporito, stagionato diversi mesi diventa arrogante nel gusto, ma il Manocchmore di Mossburn con i suoi gradi alcolici importanti ma composti ha tenuto a freno la vivacità del formaggio. Molto molto bene.
Avevo dei sample di whisky e una tasting box di formaggio per fare le accoppiate.
Quando ho assagiato il Conciato di San Vittore (latte di pecora crudo, caglio animale) super stagionato, sono rimasto basito dalla forza aromatica di questo formaggio. L’ho provato con 3/4 whisky (anche con gradazioni alcoliche importanti), stavo per desistere ed escluderlo dalla degustazione quando mi è andato l’occhio sul Rye di Balcones Distillery 50%. Ho cominciato ad annusare il whisky ed il formaggio trovando analogie botaniche, mi sono convinto di li a poco a provare, ed ecco la magia, per un attimo sembrava che avessi bevuto acqua e mangiato una galletta di riso, zero sapore in bocca, poi l’esplosione speziata e botanica e alla fine una sensazione di caffè e cioccolata fondente. Mi sono commosso!!!
Ultimo abbinamento. Blu Valcomino Erborinato con l’AsWeGetIt Highland 66,8%
Il formaggio denota una persistenza ed una grassezza fuori dal comune (va da se che anche la sua bontà è fuori dal comune), ma anche l’alcol del whisky per forza d’impatto è fuori dal comune. Ho abbinato gli estremi, riuscendo a calmare entrambi e a lasciar spazio ad una bella sensazione piena e dolce. Chiusura perfetta.
Bene, questo è quanto, abbinare i whisky ed i formaggi è un meraviglioso gioco che mi riempe di felicità. Quando sarò grande voglio fare questo di lavoro. Nessun altro.
Lorenzo
Abbinamento cibo whisky? Noi ci siamo, NsW
